Thuram: "Normale punire la Juve"

Dopo aver lasciato velocemente la Juve mentre la barca stava affondando, Lilian Thuram, reduce dalla tournée americana del Barcellona, dice candidamente: "Calciopoli? E' normale la dura presa di posizione assunta dalla giustizia sportiva nei confronti della Juventus". Ma il difensore non cerca alibi neppure per Zidane: "Ha sbagliato a dare quella testata a Materazzi, e poi non è la prima volta che lo fa".

In campo aveva abituato i tifosi a entrate decise e ad anticipi con tanto stile per difendere la propria porta ma, una volta partito dall'Italia per approdare al Barcellona, Lilian Thuram non cerca alibi per la sua ex squadra punita dalla giustizia sportiva nell'ambito dello scandalo "calciopoli".
Al rientro dalla tournée americana, il difensore francese ha infatti candidamente commentato: "E' normale la dura presa di posizione assunta dalla giustizia sportiva nei confronti della Juventus". Nessuna difesa, nessun tentativo di spendere una parola buona per i compagni che sono rimasti in bianconero o per i tifosi. Del resto Thuram è stato uno dei primi ad abbandonare la barca mentre stava affondando.

Ma siccome al francese piace dire le cose come stanno, ecco l'altra accusa che non ti aspetti all'indirizzo dell'ormai ex compagno di nazionale Zidane. Ovvio che il riferimento sia alla famosa testata inflitta da Zizou a Materazzi nella finale mondiale: "Ha sbagliato a fare quel gesto e non è la prima volta che fa qualcosa del genere. Certo penso che Materazzi l'abbia provocato, ma Zidane ha sbagliato". Senza peli sulla lingua, ma questo più che un difetto è un pregio.