Conto da 70mila euro per eccesso di velocità: si va in tribunale
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La Toyota fa causa a Claudio Lotito. Il motivo? Ottenere il risarcimento di 70mila euro, ovvero la cifra che la casa automobilistica ha pagato in multe per eccesso di velocità prese dalla vettura in comodato d'uso intestata all'autista del numero 1 biancoceleste. Lotito, come riportato da la Repubblica, si rifiuta di pagarle perché "quelle multe sono maturate per necessità di scorta" come spiegato dal suo legale.
"Quelle multe sono maturate per necessità di scorta – spiega infatti il legale di Lotito, l'avvocato Gentile – e la Toyota non ha inoltrato istanza al prefetto per farle annullare: il Polce ha lo status di guardia pubblica e aveva quindi la possibilità di infrangere i limiti di velocità".
In sintesi, secondo la tesi difensiva del legale, Toyota avrebbe dovuto verificare la legittimità di quelle sanzioni prima di pagarle. Sanzioni aumentate, sostiene inoltre Gentile, "per la mora maturata, in quanto inizialmente ignorate". Nei prossimi giorni è in programma la prima udienza: la possibilità di una mediazione è al momento altamente improbabile.