L'89enne ex allenatore: "Un bel problema far rinascere l'Italia"
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"Siamo tutti ct", la rubrica di Valter De Maggio in onda su Radio Kiss Kiss, sbarca su Tgcom24. Oggi il nostro commissario tecnico è Bruno Pesaola.
Ieri grande spettacolo in Olanda-Messico. Un Mondiale ricco di emozioni…
Sì, iniziamo a provare emozioni importanti come accade in tutti i Campionati del Mondo. All'inizio queste competizioni sembrano poco travolgenti, poi man mano che si va avanti viene fuori il meglio e si vedono gare avvincenti.
Te l'aspettavi la Costa Rica ai quarti di finale?
Poteva capitare, è vero, anche se alla vigilia nessuno avrebbe scommesso sul loro passaggio del turno. Oggi nel calcio c'è da aspettarsi di tutto e ogni squadra è migliorata con la propria scuola di pensiero. Ormai si gioca bene ovunque nel mondo, non esistono più le squadre “materasso”.
Oggi giocano Francia-Nigeria e Germania-Algeria. Pensi che le due squadre europee riusciranno a qualificarsi?
In linea di massima credo di sì, però nel calcio non si deve mai dare per scontato niente. Sicuramente ci sono delle favorite e tra queste ci sono proprio le due europee in questione, ma non si può mai sapere cosa accade. Questo è un Mondiale pieno di sorprese e certamente ce ne saranno delle altre.
Domani toccherà all'Argentina scendere in campo contro la Svizzera. Pensi che Messi possa vincere praticamente da solo il Mondiale, come fece Maradona nel 1986?
Non è facile pensare di eguagliare Maradona, ma nel calcio tutto può succedere ed è proprio questo il bello. Potrebbe essere possibile e potrebbe essere davvero una grande emozione per il talento del Barcellona. L'Argentina parte con i favori del pronostico contro la Svizzera, ha maggior qualità considerando gli elementi che ci sono in squadra.
Il Brasile fino a questo momento non ha fatto una grande figura. Credi possa essere una delle favorite per la vittoria del Mondiale?
Sono molto curioso di vedere il Brasile in questa prossima partita perché sarà la più difficile. La Colombia sta facendo bene ed è stata una grande sorpresa . Inoltre con Rodriguez in campo la partita è stata un vero spettacolo.
L'Italia in questo Mondiale è stata una grande delusione. Cosa pensi si possa fare per ricostruire questa Nazionale?
È un bel problema far rinascere questa Nazionale. Bisogna sicuramente ricominciare da capo. Nell'ultima partita Prandelli ha fatto giocare tre elementi che fino a qualche anno fa erano nel Pescara e questo vuol dire che sono giocatori che hanno ancora tanto da imparare e forse non erano così preparati per essere decisivi in un Mondiale.
Dopo le dimissioni di Prandelli, quale potrebbe essere il CT adatto per rilanciare la nostra Nazionale?
Io credo possa essere Mancini. Ha sempre gestito bene le dinamiche dello spogliatoio e dopo le esperienze in Italia e in Europa è pronto a guidare la Nazionale italiana.