LA RUBRICA DI VALTER DE MAGGIO

Sormani boccia Messi: "Non arriverà mai ai livelli di Maradona"

Il 75enne ex attaccante di Milan e Napoli crede nella Germania: "Può vincere la competizione"

22 Giu 2014 - 11:32
 © tgcom24

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Siamo tutti ct", la rubrica di Valter De Maggio in onda su Radio Kiss Kiss, sbarca su Tgcom24. Oggi il nostro commissario tecnico è Angelo Benedicto Sormani.

Il pareggio della Germania con il Ghana dimostra che in un Mondiale non esistono le cosiddette squadre “cuscinetto”…
Devo essere sincero, il secondo tempo della sfida tra la squadra africana e quella tedesca è stato il più bello, a mio parere, di tutto il Mondiale. Il Ghana ha sorpreso tutti perché ha giocatori rapidi e veloci che possono metterti in difficoltà da un momento all'altro. Ha combattuto con tutte le armi a disposizione ed è venuta fuori una bellissima partita. La Germania, al di la del risultato di ieri, resta una grandissima squadra ed è candidata a vincere la competizione.

L'Argentina ha battuto l'Iran solo nel finale: può Leo Messi rappresentare ciò che Maradona rappresentò per la sua Nazionale nel 1986?
Credo che sia davvero difficile per Leo Messi arrivare ai livelli del “Pibe de Oro”. Nella circostanza, il talento del Barcellona è stato bravo e fortunato perché se la giocata contro l'Iran è assolutamente lodevole, va detto che è arrivata praticamente a ridosso del fischio finale. Maradona è unico e resterà tale, sinceramente non credo affatto che Messi, pur avendo grandissimi numeri, possa vincere un Mondiale da solo così come fece Maradona nel 1986 in Messico.

Oggi in campo il Belgio: la squadra di Wilmots può rappresentare la vera sorpresa di questa competizione?
La squadra belga mi piace, propone un calcio divertente e veloce e credo possa arrivare fino in fondo per giocarsi qualcosa di importante. Non so se ha le carte in regola per alzare la Coppa ma vanta in rosa calciatori importanti e di tutto rispetto nonostante la giovane età. La finale può essere un obiettivo per poi giocarsi il tutto per tutto in novanta minuti. Wilmots è stato bravo ad insegnare ai suoi ragazzi un gioco offensivo e propositivo.

A mezzanotte il Portogallo sfiderà gli Stati Uniti: Cristiano Ronaldo dovrà caricarsi il peso di una Nazione intera sulle spalle…
Non riesco ad immaginare il Portogallo fuori dalla competizione dopo appena due partite. Dovesse tornare a casa non sarebbe una bella cosa per il movimento calcio. Tuttavia, la condizione fisica non sembra essere delle migliori. Da giocatori del calibro di Cristiano Ronaldo ci si aspetta sempre una reazione positiva e lui è un ragazzo forte in grado di tirar fuori il carattere nel momento del bisogno. Ed il Portogallo ha proprio bisogno di quel carattere per sperare nella qualificazione.

Martedì alle 18.00 Italia-Ugruguay: chi merita di più il passaggio del turno?
Tutti gli addetti ai lavori hanno detto che quello degli azzurri è il girone più difficile di questi Campionato del Mondo. E io sono d'accordo, perché la Costa Rica è risultata essere una buona squadra, efficace e concreta. Ad ogni modo, sia l'Italia che l'Uruguay hanno alternato momenti buoni ad altri negativi. Sono certo che verrà fuori una bella partita e qui facciamo solo il tifo per gli Azzurri!

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