La tennista, scivolata negli spogliatoi, era stata costretta al ritiro. La commozione celebrale le ha fatto saltare diversi tornei
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Eugenie Bouchard, scivolata negli spogliatoi di Flushing Meadows nel corso dell'ultima edizione degli Us Open, ha fatto causa alla Federazione statunitense accusandola di negligenza. Dopo la caduta, la tennista canadese ha riportato una commozione celebrale che l'ha costretta al ritiro e a saltare diversi tornei. L'atleta 21enne ha raccontato di essere scivolata a causa di una sostanza viscida presente sul pavimento.
La Bouchard, che alla vigilia dell'ultimo Slam della stagione era al numero 25 nel ranking Wta, ha dovuto rinunciare al doppio femminile e al misto, oltre che all'ottavo di finale contro Roberta Vinci. Nei documenti presentati al tribunale di New York, la canadese ha scritto di aver sofferto di un infortunio grave che l'ha costretta a dare forfeit nei tornei di Tokyo e Wuhan (Cina), di aver tentato di tornare a giocare a Pechino, senza riuscirci a causa delle vertigini e di aver perso 13 posizioni nel ranking, precipitando al 39esimo posto in classifica.