La società ha chiuso i botteghini, non è la prima volta per i rossoverdi
I giocatori della Ternana e lo staff tecnico si sono presentati davanti ai cancelli delle acciaierie ACT per solidarizzare con i più di 500 dipendenti che verranno messi in mobilità dopo il mancato accordo sul piano industriale. Per rafforzare l'impegno, la società rossoverde ha indetto la serrata dei botteghini in concomitanza con lo sciopero generale indetto dai sindacati degli Acciai Speciali Terni. Non è la prima volta che la Ternana si schiera a fianco del diritto al lavoro: era già accaduto nel 2006 e nel 2012 contro la ThyssenKrupp.