Lo show creato da Ryan Murphy fu un successo immediato, collezionando negli anni una ricca galleria di guest star come Britney Spears, Ricky Martin, Whoopi Goldberg e Gwyneth Paltrow). Non mancarono però le ombre, come la precoce scomparsa dell'attore 31enne Cory Monteith (Finn) nel 2013, per un mix letale di droga e alcol, e il suicidio di Mark Salling (Puck) nel 2018.
SESSO E LITIGI - A dieci anni di distanza sono anche venuti allo scoperto tutti gli altarini, a partire dalle storie di sesso e tradimento nel cast. A svelarlo qualche tempo fa era stato il creatore Ryan Murphy, confessando che gli attori andavano a letto e si mollavano spesso (come Naya Rivera e Mark Salling), creando un clima pesante sul set. La rivalità tra Lea Michele (Rachel) e Naya Rivera (Santana) non era solo finzione e le due non hanno mai fatto nulla per mascherarla. Ma la "diva" Lea non è mai stata amata da nessuno dei suoi compagni di set e si capì ai Grammy 2011, quando la ignorarono in modo evidente per tutta la serata. Anche Dianna Argon (Quinn) non era molto amata da Ryan Murphy, che la escluse dall'episodio tributo per la morte di Cory Monteith. Quando Heather Morris (Brittany) invitò le colleghe al suo baby shower quasi tutte diedero forfait e capì che Glee non era la famiglia che credeva.
ACCUSE E PROCESSI - Lea Michele minacciò di contattare il sindacato per denunciare le condizioni poco sicure in cui era costretta a lavorare, dopo il guasto dell'aria condizionata. A proceso negli anni sono invece finiti i suoi colleghi Mark Salling per abusi sessuali e pedopornografia, mentre Naya Rivera è stata arrestata per violenza domestica.