Ai Creative Arts Emmy (dedicati ai premi tecnici) ha ottenuto già dieci riconoscimenti e con altre tre vittorie arriverebbe a quota 13, superando così il precedente primato di 12 vittorie stabilito nel 2015 e nel 2016. Il trionfo come miglior serie drammatica appare scontato, ma nelle altre categorie dovrà vedersela con rivali agguerriti come "This Is Us" e "Killing Eve". Occhi punatati anche sulla serie comica "The Marvelous Mrs Maisel" (20 condidature) e sulla miniserie "Chernobyl" (19 nomination).
LA BATTAGLIA DELLE CASATE SBARCA AGLI EMMY - Dopo essersi affrontati sul piccolo schermo con la battaglia finale, gli attori sono pronti a combattere anche agli Emmy. Alfie Allen, il Theon Greyjoy de "Il Trono di Spade", è in corsa per la prima volta come miglior attore non protagonista. Nella stessa categoria ci sono anche i "nemici" di set Peter Dinklage e Nikolaj Coster-Waldau (alias Tyrion e Jaime Lannister). Le donne della saga fantasy non stanno certo a guardare: Maisie Williams (Arya Stark), Lena Headey (Cersei Lannister), Sophie Turner (Sansa Stark) e Gwendoline Christie (Brienne) sono pronte a tutto per aggiudicarsi la statuetta.