In onda su "Focus" martedì 9 ottobre, in seconda serata
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Al Vajont, 55 anni dopo il disastro causato dall'omonima diga, è dedicato un nuovo speciale di "Focus" dal titolo "Vajont: Analisi di un disastro (Per non dimenticare)", in onda martedì 9 ottobre a partire dalle ore 23.15. Il documentario a cura di Luigi Bignami si avvale di immagini molto particolari: alcune d’epoca e altre realizzate con un drone sia alla diga, sia al suo invaso ed alle montagne circostanti, dove la ferita della frana è ancora ben visibile.
"Vajont: Analisi di un disastro (Per non dimenticare)" ripercorre la storia della diga (un progetto nato negli anni Venti e realizzato nei '60) attraverso due racconti incrociati: uno tecnico ed uno di chi ha vissuto in prima persona quei momenti. La parte specialistica è affidata a Giovanni Crosta della Facoltà di Geologia dell’Università Bicocca. Il professore spiega il disastro dal punto di vista della montagna: i prodromi del crollo, perché la frana ad un certo punto sia diventata ingovernabile e perché la montagna sia crollata in un blocco unico e non a strati, come era stato invece previsto.
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I testimoni diretti, tra cui Mauro Corona (all’epoca tredicenne), ricordano quando - alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 - la colossale massa di terra e roccia si staccò dal Monte Toc per tuffarsi nel bacino idroelettrico sottostante. La conta delle vittime segnò la perdita di 2.000 vite (tra cui 487 bambini e ragazzi), cancellate in un attimo da acqua e detriti.