Nella puntata di sabato 19 maggio l'attrice si racconta a Silvia Toffanin
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Monica Bellucci si racconta a Silvia Toffanin nel salotto di "Verissimo". L'attrice è ospite nella puntata in onda su Canale 5 sabato 19 maggio dalle 16.10. "Oggi sono felice. Amare è il sale della vita" dice raccontando il suo rapporto con gli uomini e l’amore: "Dagli uomini ho imparato molto e mi hanno dato tanto. Bisogna sempre avere il coraggio di aprirsi perché, soltanto attraverso le storie d’amore, scopriamo tanto di noi stessi".
Modella, attrice e musa di tanti registi, la Bellucci è considerata una delle donne più affascinanti del pianeta, per questo, in merito al dibattito sollevato dal “caso Weinstein”, ha spiegato: "Noi donne dobbiamo imparare a essere indipendenti e ad avere un rapporto di parità con gli uomini. Questo sta finalmente succedendo. Il passato ci ha incatenato: non avevamo nessun diritto sociale, la nostra forza era solo dentro casa e non era abbastanza". Aggiunge: "Le ragazze devono liberarsi da certe paure, in particolare da quella di parlare perché temono di non essere credute. A una donna che ha ricevuto una molestia le si chiede ‘Come eri vestita? Ma sei tu che hai provocato?’. Questa paura indotta viene da una tradizione che impone il silenzio: 'Dovete stare zitte'. Anche io l’ho avuta. Chi non ce l’ha? Dobbiamo insegnare alle nostre figlie il rispetto per se stesse e ai nostri figli il rispetto per le donne".
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Monica, nota per la sua riservatezza, si è aperta anche sul suo essere mamma di Deva (13 anni) e Léonie (8 anni): "Quando torno a casa le mie figlie mi chiedono ‘Mamma metti la vestaglina?’. La adorano perché sanno che quando metto quella non mi muovo più da casa". E ancora: "Se una delle mie figlie volesse fare il mio stesso percorso professionale direi di sì. Spero che abbiano una passione, che può essere anche quella di aprire una bella panetteria con del pane buono e fresco. La cosa importante è fare cose che ci riempiano l’esistenza, che ci facciano svegliare la mattina con il piacere di farle".