Grazie a Le Iene Stephanie, che è stata allontanata da suo figlio quando il piccolo aveva solo 3 anni, ha potuto rivedere Sandy.
Stephanie aveva solo diciannove anni quando il suo bambino Sandy, di nemmeno tre anni, le fu portato via dai servizi sociali mentre si trovava al lavoro. La ragazza, cresciuta senza una madre, sa bene cosa significhi crescere da sola e non sapere cosa sia l'amore materno e perciò non ha mai smesso di cercare suo figlio. Ventinove anni di ricerche e un appello disperato a Le Iene, grazie alle quali il suo messaggio ha raggiunto Sandy: fra le mail e i migliaia di commenti che hanno seguito il servizio, finalmente quello giusto.
Ormai un uomo adulto, Sandy decide di incontrarsi con Le Iene per spiegare come è riuscito a riconoscersi in quel servizio ma, soprattutto, come il dolore di Stephanie l'abbia raggiunto cancellando i dubbi e le paure di una vita. Non incolpa la madre per quanto successo e si mette d’accordo per incontrarla all'aeroporto di Fiumicino, a sua insaputa. La commozione è fortissima e le lacrime tante mentre madre e figlio, circondati dagli applausi dei presenti, si abbracciano a lungo. “Lo sapevo che era lui” dichiara Stephanie, piangendo. “L’ho sempre detto, il giorno che vedo mio figlio so che è lui”.