Nell'ultimo scherzo de "Lo Zoo di 105" le vittime devono indossare e promuovere abiti e accessori con la forma di genitali maschili
Non si fermano i provini inverosimili di Marco Mazzoli, Paolo Noise e Fabio Alisei, meglio noti al grande pubblico come "Lo Zoo di 105".
Nell'ultima puntata, i bersagli dei loro scherzi hanno dovuto indossare travestimenti improbabili per pubblicizzare una linea di abbigliamento e di accessori che richiama nelle fattezze gli organi sessuali maschili.
Come al solito, però, il prodotto non esiste e tutto si rivela un pretesto per far eseguire ai malcapitati le performances più ridicole.
Guarda la clip tratta da "Teste di Casting"