La testimonianza di un'ex concorrente che conferma di aver rivelato ai provini il suo numero fortunato
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Striscia la Notizia torna a puntare i riflettori sulle tante questioni che ruotano attorno alla "aleatorietà" di Affari Tuoi e, nel dettaglio, sulle strategie autorali per portare i pacchi più ricchi alle fasi finali del gioco, tenendo in questo modo alto l'interesse dei telespettatori per l’intera durata della puntata. Una strategia basata sulla conoscenza, acquisita dagli autori nella pre-intervista, dei numeri fortunati dei concorrenti.
A testimoniarlo è una concorrente stessa, Marisa dalla Liguria, che ai microfoni del tg satirico nel 2015 rivelò di essere stata “provinata” direttamente da Flavio Insinna: "Sono capitata proprio dove c'era Insinna. Ho detto il numero che mi perseguitava: mio figlio è nato il 17, io mi sono sposata a 17 anni, lavoravo in fabbrica e il mio numero era il 117. Quindi il mio numero era il 17". Arriva il giorno della puntata, guarda caso il 17 ottobre: alla signora Marisa capita il pacco numero 1, ma alla prima occasione di cambio cosa sceglie? Il 17, motivando la scelta usando le stesse parole pronunciate ai provini, come Insinna stesso ammette in onda ("Ero a Genova durante il tuo provino…").
E che cifra avevano messo gli autori in quel pacco? 20.000€, anche se la signora Marisa accetta un’offerta da 27.000€. Una cifra perfetta per rispettare il budget. Non a caso, la media delle vincite di quel mese di ottobre era di 36.500€, quella dell’intera stagione 2015/2016 condotta da Insinna? 36.200 euro. Clamoroso! In molti ci hanno scritto chiedendo cosa ci sia di strano nel fatto che Affari Tuoi abbia un budget. È semplice: un gioco che si dichiara essere legato al caso, quando è gestito sulla base di un budget crea concorrenti di Serie A che vincono tanto e concorrenti di Serie B che vincono molto meno. Il tutto per far quadrare i conti.