Le Iene l’hanno intervistato in occasione dell’uscita del suo libro che ricorda Francesca Del Rosso, morta di cancro un anno fa
© web
Alessandro Milan ricorda la sua “Wondy”, Francesca Del Rosso, a cui ha dedicato il libro “Mi vivi dentro”. In un’intervista in stile Le Iene, Milan racconta: “Francesca era una guerriera contro il cancro e ora si è trasferita in me. Era energica, vulcanica, entusiasmante. Dopo la chemioterapia tornava a casa a farsi mettere gli adesivi da nostro figlio sulla crapa pelata”. Francesca Del Rosso, morta l’11 dicembre 2016 a 42 anni dopo 6 di lotta contro il tumore, era stata soprannominata “Wondy”, Wonder Woman, perché aveva combattuto in pubblico la sua battaglia. Usando anche tanta ironia, con i suoi libri e con il blog Le Chemio Avventure di Wondy, ha dato forza a migliaia di malati.
“Per Francesca - dice Milan - la vita era un bicchiere mezzo pieno, possibilmente di mojito. Ha perso, alla fine, perché amava tantissimo vivere, ma ha vinto perché non ha mai permesso al tumore di essere più forte di lei. Non ha mai sprecato un giorno e ha sorriso fino all’ultimo”. Alessandro ricorda anche alcune battaglie di Wondy: per la “resilienza”, la capacità di resistere di chi “si piega ma non si spezza”, o contro l’uso sbagliato della parola cancro in frasi come “La mafia è un cancro”. Il giornalista ha poi dedicato un pensiero anche a Nadia Toffa. Dopo il “brava” urlato dal divano quando l’ha vista raccontare a Le Iene di aver avuto un cancro, la incoraggia: “Continua così perché in Italia all’inizio tutti ti fanno gli applausi, dopo tre giorni iniziano le critiche. Non ti curar di loro ma guarda e passa”.