Dopo la puntata di domenica, le parole di Nicolò hanno spinto la prof Pettinelli a chiedere la sfida anche per Senza Cri, Luk3, Francesca e Daniele. E i ragazzi non l'hanno presa bene
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Nella scuola di "Amici" tiene ancora banco la questione pulizie, un problema che ogni anno si ripresenta puntuale. Dopo che la questione è stata affrontata nella puntata di domenica, con una serie di allievi mandati in sfida come punizione per la mancanza di ordine e pulizia, Nicolò ha chiesto di parlare con la prof Pettinelli, ritenendo ingiusto che lui fosse stato mandato in sfida quando non era peggio di altri nell'aiutare in casetta. Il risultato è che la prof ha chiesto alla produzione di verificare e così un analogo provvedimento disciplinare viene preso per Senza Cri, Francesca, Luk3 e Daniele. Qualcuno la prende con filosofia, qualcun altro meno bene. Ma quello più in crisi di tutti è proprio Nicolò che scoppia a piangere pentendosi di aver parlato con la Pettinelli e dicendo che non era ciò che voleva.
Nicolò ha contestato il fatto che se, come ha detto la prof Celentano in puntata, c'erano tre fasce (verde, gialla e rossa) in cui inserire i ragazzi in base al proprio impegno, dai più ordinati e diligenti a quelli più menefreghisti, allora non si sentiva di essere il peggiore della scuola. Gli altri allievi vedono il video della conversazione tra Nicolò e la Pettinelli e quello che più infastidisce è che il cantante invece di dire che lui non meriterebbe la maglia della sfida, pensa piuttosto a dire che anche altri la meriterebbero.
Il ragazzo a dire il vero, nel corso del confronto, è titubante e non vuole fare nomi di altri allievi, nonostante le insistenze della Pettinelli. Quando poi torna in casetta deve affrontare la reazione dei compagni, in particolare quelle di Senza Cri e di Alessia. Lui prova a giustificarsi. "Fare i nomi degli altri quando uno vuole parlare di se stesso è particolarmente sconveniente" dice Senza Cri. Che poi ha un duro confronto con Trigno che prova a sdrammatizzare con una battuta ma scegliendo evidentemente il momento sbagliato. La ragazza si sente presa in giro e reagisce pesantemente. A nulla servono i tentativi del ragazzo di scusarsi. In ogni caso in casetta la tensione è alle stelle e nel gruppo ci sono crepe evidenti.