La showgirl presenta a Tgcom24 la cagnolina che ha adottato poche settimane fa
di Santo PirrottaHa finalmente ritrovato il sorriso Ana Laura Ribas. Dopo la morte di Gregorio, un anno fa, la showgirl ha sofferto troppo. Con l'amato meticcio ha trascorso vent'anni della sua vita, oggi però è pronta a ricominciare con Linda. Una "bastardina" vivacissima che ha adottato da un canile di Brindisi. "Appena l'ho vista mi si sono illuminati gli occhi, alla fine chi come me ama gli animali non riesce a starne senza", racconta a Tgcom24.
Ana Laura, come mai hai deciso di prendere un altro cane?
Non è stato facile. Anzi. La sofferenza per la perdita di Gregorio è stata talmente forte, talmente immensa, che per proteggermi da questo dolore mi ero spergiurata di non adottarne più. Gogò è stato con me per quasi vent'anni, l'avevo preso nel 1996 negli studi di 'Ok il prezzo è giusto', quando facevo la valletta di Iva Zanicchi. Aveva 40 giorni e ha fatto un percorso con me importante, di cambiamenti, di crescita. I fidanzati arrivavano e andavano, lui rimaneva.
Quale era la tua paura?
Non volevo fare il paragone, avevo paura di non riuscire ad amare un altro cane come avevo fatto con Gogò. Non è tutto. Quando ho deciso di prendere Linda ho avuto anche paura di non piacerle. Per fortuna è bastato un attimo.
Come hai cambiato idea?
Sono sempre attiva sui social e ho un contatto diretto con le associazioni di animali: una volontaria pugliese mi ha mandato la foto di tre cuccioli trovati dentro un cartone in un pollaio. Mi chiedeva aiuto per farli adottare. Appena ho visto Linda l'ho guardata negli occhi, siete liberi di non crederci, ma ho sentito qualcosa che mi ha illuminato e mi sono detta 'tu vieni a casa con me'... e dentro il mio cuore ho fatto la stessa promessa di 20 anni fa, 'verrai a casa con me e renderò migliore la tua vita'.
Perché l'hai chiamata Linda?
In portoghese significa più che bella. Ed è anche un omaggio a Linda Evangelista che è stata la mia top preferita in assoluto.
Hai mantenuto la stessa cuccia...
Ho buttato tante cose del mio cane ma la cuccia no, l'ho tenuta. E ora Linda l'ha ereditata.
Come ti senti?
Sono come una donna che diventa mamma a 50 anni. Più consapevole ma con meno energie. Linda poi è vivacissima, sta distruggendo casa... E' un percorso diverso, ma bellissimo. I primi mesi dopo la perdita di Gregorio prendevo il guinzaglio e andavo a fare lo stesso giro che facevo con lui. Per sfogarmi, tra un po' dovrò portare fuori Linda. Ma ora è tutto nuovo.
Il tuo compagno, Marco Uzzo, come l'ha presa?
All'inizio non voleva un altro cane. Un giorno ho avuto uno sfogo di pianto e ha capito, mi ha abbracciato forte... oggi è innamorato pazzo di lei, non riesce a stare più di un'ora senza la nostra Linda che dorme sulla sua pancia...