L'attore napoletano aveva un tumore, la diagnosi pochi giorni prima della nascita della quarta figlia
Dopo i funerali di Andrea Iovino, il comico napoletano di "Made in Sud" scomparso a soli 38 anni, la sorella Antonietta ha fatto chiarezza sulla cause del decesso. Al "Corriere del Mezzogiorno" ha infatti raccontato che l'attore aveva un tumore, diagnosticato pochi giorni prima della nascita della sua quarta figlia, avvenuta un anno fa.
"In questi mesi lui ha dato coraggio a noi e nonostante non stesse bene ha voluto partecipare allo spettacolo 'Masaniello Revolution' con Sal Da Vinci. Le tavole delle scene insieme alla sua famiglia erano la sua vita", ha dichiarato la sorella. Iovino ha lottato con il sorriso fino all'ultimo, com'era nel suo stile: "L'ultimo gesto che ha fatto è stato quello di alzare il pollice, ci ha salutato così. Inneggiando alla forza. Questo era Andrea un grande attore ma soprattutto un grande uomo".
"Andrea era il primogenito, ma fui io a trascinarlo in questo mondo, coinvolgendo anche Giovanni", ha continuato la donna. "Si è fatto da solo, per anni ha lavorato in una compagnia di animazione, la Hollywood animation, con loro portava allegria nei villaggi e tanti turisti ritornavano perché c'era lui. Poi fece i primi provini che andarono bene. Conquistava tutti con la sua bravura"
Giovannino, il terzo fratello è noto al grande pubblico per il personaggio del disturbatore Giovannino a "Tu si que Vales". I due fratelli hanno esordito entrambi nella compagnia teatrale nolana Pipariello, di cui fece parte anche la sorella: "Anche io amo il teatro e iniziai da giovane a frequentare la compagnia. I miei fratelli mi seguirono. In seguito io lasciai e loro con successo hanno proseguito.
Nato a Nola, in provincia di Napoli, Andrea Iovino ha scoperto la sua passione per il teatro frequentando il liceo Carducci. Nel 2005 ha iniziato la sua carriera artistica nella scena napoletana, entrando a far parte della compagnia teatrale della sua città, guidata dal regista e scrittore Salvatore Esposito Pipariello. "Non servono parole, solo il ricordo di quello che hai vissuto. Ti siamo grati per quello che ci hai regalato: semplicità, amicizia, risate, talento e gioia", ha scritto su Facebook Antonio Esposito, figlio del fondatore. Tra le sue ultime opere teatrali, quella di "Masaniello Revolution", portata sul palco nel 2022 al teatro Augusteo di Napoli, accanto al cantautore Sal Da Vinci. "Ciao Andrea, riposa in pace", lo ha salutato il suo collega e amico sui social.