A "Mattino Cinque" il racconto dell'ex Miss Italia: "Mi sono salvata da sola, ripartendo dalle piccole gioie quotidiane"
"Ero dimagrita talmente tanto da non riuscire ad alzarmi dal letto, da non riuscire a portare la cartella sulle spalle o ad andare a scuola, non riuscivo a fare una rampa di scale". Con queste parole Tania Zamparo, ospite a "Mattino Cinque" nella puntata di giovedì 20 febbraio, rivive il periodo buio dell'anoressia.
"Nel mio caso è iniziato tutto intorno ai 17/18 anni, ma se vado a ritroso capisco che i primi segnali sono stati molto prima - racconta l'ex Miss Italia nel salotto di Federica Panicucci, spiegando come sia importante non sottovalutare alcuni indizi che si possono manifestare ancor prima del dimagrimento - Bisogna fare attenzione a dei segnali che porteranno poi allo sviluppo di un disturbo dell'alimentazione o ad altri tipi di problemi. E sono quei segnali come l'eccessiva sensibilità, alla difficoltà di relazionarsi, un bisogno di perfezionarsi, un non volersi bene…".
Tania Zamparo ha quindi raccontato di essersi rivolta a uno specialista, ma di fronte al lungo percorso proposto da quest'ultimo, la donna ha cercato di stare bene nell'immediato: ""Ho ricominciato dall'apprezzare le piccole gioie quotidiane, perdonarsi e non chiedere mai a se stessi di essere perfetti. Sembrano cose semplici e scontate ma non lo sono".