Arrestate quattro persone per l'omicidio di Johnny Wactor, attore di "General Hospital"

Quattro persone sono state arrestate dalla polizia di Los Angele per l'omicidio di Johnny Wactor, attore di "General Hospital", ucciso da un'arma da fuoco lo scorso 25 maggio, mentre tentava di sventare un furto alla sua auto. Si tratta di tre diciottenni Robert Barceleau, Leonel Gutierrez e Sergio Estrada, accusati di omicidio e di un 22enne Frank Olanoo fermato come presunto complice del delitto. Sono stati tutti trattenuti su cauzione di 2 milioni di dollari per il rilascio.  

  L'attore della serie televisiva "General Hospital" Johnny Wactor è stato ucciso a colpi di arma da fuoco durante un furto, a Los Angeles. Secondo la polizia, il 37enne aveva sorpreso tre persone mentre stavano cercando di rubare il convertitore catalitico della sua auto e, quando è intervenuto, uno dei ladri ha sparato contro di lui.

I sospetti sono fuggiti in auto e Wactor è stato portato in ospedale, dove è poi morto. Il 5 agosto la polizia ha diffuso le immagini delle telecamere di sorveglianza dei sospetti e dell'auto della fuga, chiedendo l'aiuto del pubblico per l'identificazione.

Dopo l'arresto dei quattro sospettati la polizia di Los Angeles ha sottolineato l'importanza del loro lavoro nel proteggere gli artisti come lui e ribadendo che adesso: "La comunità dello spettacolo è più sicura perché questi individui sono stati messi fuori circolazione".

 Wactor ha interpretato Brando Corbin nella lunga soap opera della ABC "General Hospital" dal 2020 al 2022.  

"L'intera famiglia di General Hospital ha il cuore spezzato nel sentire della prematura scomparsa di Johnny Wactor. Era davvero unico nel suo genere ed è stato un piacere lavorare con lui ogni giorno. I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno ai suoi cari in questo momento difficile", è stato scritto sul profilo X della serie tv americana subito dopo la sua morte.

In una conferenza stampa proprio questa settimana la madre di Johnny Wactor, Scarlett Wactor, ha ricordato il figlio dicendo: "Il dolore è il mio compagno costante" e pensando all'imminente compleanno di Johnny ha aggiunto: "Non posso augurargli un felice 38esimo compleanno il 31 agosto. Non posso chiedergli se tornerà a casa per Natale. Non posso chiedergli della sua giornata".