L'ex moglie del produttore cinematografico al telefono con “Domenica Live": “Non è autosufficiente, non può scontare la pena in cella"
Le condizioni di salute di Vittorio Cecchi Gori sono incompatibili con il carcere. A dirlo è Rita Rusic, ex moglie del produttore cinematografico e madre dei suoi figli, Mario e Vittoria, in collegamento telefonico con "Domenica Live". L'imprenditore 77enne è agli arresti da ieri: deve scontare una condanna di circa otto anni di reclusione per reati finanziari.
"E' ricoverato al Policlinico Gemelli per un malore - rivela l'attrice che aggiunge - per le sue condizioni non può stare in prigione. Non è autosufficiente, metterlo dietro le sbarre sarebbe come una condanna a morte". "Deve scontare la sua pena, questo è giusto - conclude Rusic - ma non in cella. E la sua famiglia si batterà per questo".