Cristina pubblica "30 e poi... Prima parte", triplo cd con 70 sigle di cartoni animati che hanno accompagnato più generazioni e a Tgcom24 confessa: "Mi piacerebbe fare telefilm per bambini"
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Trent'anni di canzoni per i più piccoli, trent'anni di sigle di cartoni animati che hanno accompagnato l'infanzia di quattro generazioni restando poi nella memoria come indelebili. Dal 1982, anno della prima sigla "Bambino Pinocchio", Cristina D'Avena ha inciso più di 700 brani vendendo sei milioni di dischi. Una carriera celebrata da "30 e poi... Parte prima", un cofanetto di tre cd con 70 sigle originali. "Amo Kiss me Licia", racconta a Tgcom24.
"Il bilancio di questi trent'anni è bellissimo - racconta - E' iniziato tutto per caso, ho fatto un provino per una canzone, 'Bambino Pinocchio', che poi ha scalato le classifiche e da lì è cominciato tutto. All'inizio ero solo una voce, poi grazie a 'Kiss me Licia' tutti hanno conosciuto anche il mio volto".
Cristina non ha dubbi sulla canzone preferita: "Kiss me Licia è la canzone che porto nel cuore, perché mi rappresenta e soprattutto perché il pubblico ha imparato a conoscermi da lì". Stanca o stufa dopo 30 anni? "No, come potrei. Cerco sempre di reinventarmi, come i concerti con i Gem Boy o il programma tv Karaoke Super Show".
L'unico rimpianto è per non aver proseguito con i telefilm per bambini: "Mi sarebbe piaciuto tanto, anzi ne approfitto per lanciare un appello, secondo me c'è molto spazio per i telefilm per bambini, e io sono pronta. Come per un musical. Diciamo che sono nelle mie corde". Il cd è un'emozione incredibile: "E' come un tuffo indietro, ogni canzone è parte di me e quando canto rivedo la mia vita in una sorta di flashback".
Nel cofanetto, prodotto da Rti Music Division (Grupppo Mediaset) e distribuito da Sony Music, anche alcune chicche per la gioia dei collezionisti: 3 sigle inedite (una del '95, una del '99 e un'altra del 2009) pubblicate per la prima volta, un'interpretazione del classico di Natale "O Holy night", un megamix dei successi degli anni Ottanta.
E un omaggio a Lucio Dalla con una cover di "L'anno che verrà", che chiude la raccolta: "L'ho fortemente voluto. Sono molto affezionata a Dalla e alle sue canzoni, ci sono cresciuta insieme. Quando è morto mi è mancato molto, come credo manchi molto anche alla musica italiana. E' stato un omaggio a un concittadino e anche un augurio di speranza per il nuovo anno". Ma questo è solo il primo passo di un anno di festeggiamenti: il progetto proseguirà per tutto il 2013 con una serie di iniziative a tema e si concluderà in autunno con l'uscita di "30 e poi... Parte seconda": "In fondo sono solo i miei primi trent'anni di carriera...".