Il conduttore scoperto da Raffaella Carrà ha conosciuto il successo con "Furore"
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A soli 25 anni è stato il protagonista della tv italiana dal 1997 al 2001 con "Furore", il programma musicale della Rai. Al suo attivo ha anche un Telegatto. Poi il silenzio. Alessandro Greco oggi lavora a radio Rtl 102.5 ma non ha dimenticato il suo primo amore: "Tanti mi chiedono perché non torno in televisione. Qualcuno è arrivato persino a pensare che sia stata una mia scelta fare meno tv. Ma non è così", dice a Chi.
"Io sono destinato alla carriera televisiva! E sono sempre pronto. - racconta Alessandro - Il problema sta nella televisione - e parlo principalmente di quella pubblica, dove ho svolto la maggior parte della mia carriera - che dovrebbe prendere esempio dalla radio, che è l'unico settore della comunicazione rimasto abbastanza puro e meritocratico".
La carriera televisiva inizia negli anni 90 con il programma di successo Rai "Furore": "Raffaella Carrà e Sergio Japino portarono il format dalla Francia e stavano cercando un conduttore. Mi fu fatto il provino. Io, allora, avevo 25 anni, facevo piccole cose in Rai ed ero sconosciuto. Ma mi scelsero. Ecco che torna il criterio del merito: il provino, non la telefonata di convocazione".
Oggi Alessandro è papà felice del 14enne Lorenzo avuto da Beatrice Bocci: "Con mia moglie ci siamo conosciuti in giuria a Miss Italia nel 1997. Appena l'ho vista, sono rimasto senza parole. 'Questa è notevole', mi dissi. Dopo un paio di giorni già dicevo 'Questa è notevole anche dentro'. Non ci siamo più lasciati".