L'ex tronista di "Uomimi e Donne" racconta i maltrattamenti in una denuncia alla Procura di Roma
In tv, a "Uomini e Donne", l'ex tronista Claudia Montanarini cercava l'amore, che poi ha trovato fuori dal set. Ma il suo matrimonio è stato un incubo. A raccontarlo è lei stessa, in una querela, come spiega "La Repubblica" nelle pagine di cronaca della Capitale, in cui denuncia maltrattamenti tra cui "calci, schiaffi, pugni e frustate con la cinta".
La denuncia risale al 21 aprile e subito dopo il costruttore romano Daniele Pulcini è stato indagato per sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Con tanto di divieto della Procura di Roma di avvicinarsi alla moglie. "Sono finita in ospedale - si legge nella querela - e ho avuto il coraggio di riferire per la prima volta da quando mi sono sposata, la situazione di soggezione, la sottomissione psicologica e fisica e le profonde lesioni morali che porto dentro di me da troppo tempo e che mi hanno annientato nella personalità e dignità di donna". La Montanarini racconta di essere stata "rinchiusa all'interno dell'abitazione" e di essere vittima di maltrattamenti anche con "l'utilizzo di un candelabro e di una cinta". Nella prima udienza, che si è tenuta martedì 12 novembre, l'indagato ha rigettato tutte le accuse e tramite il suo legale si è detto certo che la sua "innocenza emergerà presto".