In due riviste degli anni Ottanta
Sorriso malizioso, shorts rossi e un topless che già nel 1982 metteva in risalto tutta la sua bellezza. Barbara D'Urso appariva così nella copertina di Playmen, nel numero 12 del mese di dicembre di quell'anno. All'interno, una serie di scatti molto sensuali conditi con un tocco di ironia, caratteristica che ha sempre contraddistinto l'attrice e conduttrice napoletana.
Nel marzo del 1980, due anni prima, la D'Urso aveva già conquistato le pagine patinate di un altrettanto famoso mensile, Playboy. "I numeri ce li ha tutti", scriveva al tempo la rivista che oltre al talento artistico aveva colto anche e soprattutto quello forgiato da Madre Natura che ha donato a Barbara curve armoniose e sex-appeal da vendere.