Silvio Berlusconi morto, il barista di Milano 2: "Venerdì appariva sereno e sorridente con tutti"

Il giorno dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi, morto la mattina del 12 giugno, si susseguono i ricordi e gli aneddoti di chi lo ha conosciuto da vicino o di chi ha avuto l'occasione di incontrarlo. Tra le persone intervistate durante "Mattino Cinque News" c'è anche Omar, un barista impegnato nella struttura che si affaccia sul laghetto dei cigni di Milano 2.

"L'ho incontrato venerdì all'ora di pranzo, quando è arrivato a sorpresa, nello stupore di tutti - ha commentato ai microfoni della trasmissione di Canale 5, ricordando i momenti di spensieratezza a poche ore dal suo ricovero presso l'ospedale San Raffaele di Milano - L'ho visto molto sereno, ha fatto fotografie un po' con tutti, era sereno e sorridente. Si è voluto accomodare al bar per vedere il laghetto, la sua creatura, e ha preso dei ghiaccioli".

Quindi si è soffermato sull'opera costruita dallo scultore Pietro Cascella dedicata proprio a Silvio Berlusconi: "Ha chiesto che venisse curato a dovere il monumento".