A "Verissimo" il giornalista: "L'ho ammirato profondamente e mi manca"
"Silvio Berlusconi mi manca perché ha portato la democrazia dell'alternanza", così Bruno Vespa che ospite a "Verissimo" ricorda l'ex presidente del Consiglio e fondatore di Forza Italia morto a 86 anni lo scorso 12 giugno. A Berlusconi Vespa che gli ha dedicato i primi due capitoli del suo ultimo libro gli riconosce il merito di aver rivoluzionato il paradigma della politica italiana: "Senza di lui l'alternanza non ci sarebbe mai stata", dice il giornalista. "In trent'anni di rapporti lui ha sempre presentato il mio libro nella buona e nella cattiva sorte. Qualche volta abbiamo discusso ma l'ho ammirato profondamente ed è stata una grande perdita", prosegue Vespa.
Nel corso dell'intervista Bruno Vespa parla anche del confronto con i cinque figli del Cavaliere Marina, Piersilvio, Barbara, Eleonora e Luigi: "Con l'accordo sull'eredità, la famiglia Berlusconi ha dato a tutti un esempio di unità", spiega il giornalista che aggiunge: "Tutti loro hanno detto che glielo dovevano perché è stato un grande padre".