"C'è posta per te", Alvaro Morata aiuta Martina a stupire il fidanzato

Oltre ad Annalisa, il calciatore Alvaro Morata è tra gli ospiti della terza puntata di "C'è posta per te", edizione 2025. L'attaccante rossonero aiuta Martina di Assemini (Cagliari) a sorprendere il fidanzato Matteo, grande tifoso del Milan, squadra nella quale lo spagnolo milita dallo scorso anno. 

Martina racconta di essersi innamorata di Matteo da quando l'ha visto per la prima volta a 13 anni. Dopo qualche timidezza iniziale, i due iniziano una conoscenza che culmina con la relazione. Il sogno di costruire una famiglia insieme rischia però di incrinarsi quando il giovane inizia a sentirsi poco bene e scopre di soffire di un linfoma alle ghiandole. "Nei 4 mesi di chemioterapia spesso uscivo dalla stanza piangendo ma tu hai sempre parlato di futuro", dice la ragazza che più volte definisce "eroico" il coraggio dimostrato da Matteo nell'affrontare la malattia.

"Ti ricordi quando mi hai scritto ti amo sul piatto delle patatine? Io non me ne ero accorta e me le sono mangiate tutte", confessa Martina che poi ricorda quando un giorno di settembre Matteo le ha mostrato la lastra che certificava la completa guarigione dal tumore. "Sei il mio punto di riferimento e voglio ringraziarti perché sei sempre stato con me", aggiunge la donna che invita quindi il compagno a guardare la scalinata dello studio.

Morata fa il suo ingresso in campo e va ad abbracciare un incredulo Matteo. "Hai preso il toro per le corna e questo conta di più che vincere 3 mondiali o la Champions League", spiega il capitano della Nazionale spagnola laureatosi campione d'Europa 2024. "Ora hai un nuovo ammiratore, sono contento che tifi Milan perché quando scenderò in campo e indosserò la maglia ricorderò che daresti la vita per amore. Spero che insieme a Martina sarete felici per tutta la vita e che avrete bambini bellissimi", aggiunge mentre consegna la maglia con cui ha segnato il suo primo gol in Serie A e un modellino di San Siro. Poi Matteo autorizza l'apertura della busta.