"Ciao Darwin 9", chi è Orian Ichaki: Madre Natura della settima e ottava puntata
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Scintille tra i due capitani della sfida tra "Trattorie" e "Stellati": Bonolis li invita a far pace
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Puntata scoppiettante quella che ha visto sfidarsi a "Ciao Darwin 9" la categoria delle "Trattorie" contro quella degli "Stellati". La sfida si è subito accesa con il botta e risposta tra i due capitani delle squadre: Claudio Amendola e Andy Luotto. Nel settimo appuntamento con lo show antropologico della televisione, i due capipopolo si sono affrontati in un faccia a faccia legato proprio al tema della puntata.
Nel corso del consueto dibattito in cui le categorie in gioco provano a convincere il pubblico sul perché debbano essere votati rispetto ai loro rivali, Claudio Amendola ha iniziato così il suo intervento: "Sono state dette tante cose stasera, la più valida per me sta nella difficoltà di interpretare, prima di assaggiarle, cosa andrò a mangiare - ha esordito l'attore -. Molto spesso leggo delle diciture, delle frasi molte condite mentre i piatti lo sono meno. Vedo delle grandissime e bellissime cose che mi vengono messe davanti ma uno si chiede: e ora che faccio, lo rompo? Lo posso mangiare? Apprezzo molto, però poi quando metti in bocca questa miscellanea di sapori e materie prime molto particolari mi fanno venire dei dubbi".
La replica di Luotto inizia con il fioretto: "Concludo dicendo che il mio piatto preferito è lo spaghetto al pomodoro, perché ritengo che quando ci sono meno ingredienti da lavorare le cose siano più difficili. E credo che questi signori dietro di me siano gli unici in grado di realizzarlo a regola d'arte". Poi, però, il capitano della categoria degli "Stellati" sferza una sciabolata: "Posso chiedere a chiunque fra loro cosa significa H.A.C.C.P.? Il monitoraggio dei frigoriferi quando li fate? I tamponi sui tavoli quando li fate? Mai! Siete una banda di zozzoni".
Parole che toccano Amendola, il quale si è sentito offeso in quanto titolare di un ristorante: "Tutti i giorni da me, questo non te lo permetto - dice infervorato l'attore -. Da me ci sono dieci persone che puliscono dalla mattina alla sera". Luotto rincara la dose: "Tu devi essere il primo a sapere a cosa servono queste cose", ma Amendola non si piega: "Io ho tre soci e il mio è un ruolo di rappresentanza". Prima di chiudere la discussione Amendola regala un tovagliolo da trattoria al suo rivale e Bonolis invita i due ad abbassare i toni con una stretta di mano.
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