Lo showman ha voluto esprimere il suo pensiero riguardo la richiesta del leader della Lega di riaprire le chiese a Pasqua
Chiese aperte a Pasqua? Fiorello dice no. Lo showman, con una diretta Twitter, ha voluto dire la sua sulla proposta lanciata sabato dal leader della Lega, Matteo Salvini. "Secondo me si potrebbe pregare a casa, non credo che Dio accetti le preghiere solo se fatte in chiesa". Fiorello ha tenuto a precisare che parlava da cattolico e che comunque si trattava di un suo semplice pensiero personale.
Fiorello ha ribadito più volte che si trattava del suo pensiero, senza voler fare polemica con nessuno (" ha voluto fare un paragone anche con altre religioni. "I musulmani, per esempio, se non possono andare in moschea, pregano in qualunque posto - ha detto -: mettono un tappetino per terra, si rivolgono verso la Mecca, e pregano. Quindi la preghiera non ha bisogno di un luogo".
"Se sei un fedele e preghi, Dio non ti viene a dire 'eh no, devi venire in chiesa'. - ha ribadito -. Puoi pregare ovunque, anche in bagno. Non è che devi metterti". E Fiorello ha voluto anche rispondere a chi dice "i tabacchini sono aperti". "Non è quello il discorso. Nei supermercati o dal tabaccaio si entra uno alla volta. Che facciamo in chiesa? Il prete fa la messa uno alla volta?"