INIZIATIVA BENEFICA

Coronavirus, il disegno di Capitan Harlock all'asta raccoglie 7mila euro per le Molinette

Successo per l'iniziativa benefica del maestro Leiji Matsumoto per l'ospedale di Torino: la somma destinata all’acquisto di dispositivi di protezione

27 Apr 2020 - 11:14
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Il Maestro giapponese Leiji Matsumoto aveva deciso di sdebitarsi con l'Ospedale Molinette di Torino, dove era stato ricoverato e curato a novembre, offrendo un disegno originale raffigurante Capitan Harlock di buon auspicio per il nostro Paese. Messo all'asta su eBay, è stato aggiudicato a 7mila euro: i fondi raccolti saranno devoluti per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale per il personale medico e infermieristico della struttura sanitaria.

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"Ringraziamo il maestro Matsumoto per questa lodevole iniziativa benefica a favore dell'ospedale Molinette. Questo gesto conferma la sua grande nobiltà d'animo, oltre al fatto di essere un grande artista, in questo momento di grande emergenza legata al Covid-19", ha commentato Giovanni La Valle, commissario della Città della Salute di Torino, di cui le Molinette fanno parte. La Valle estende il ringraziamento anche "al collezionista che si è aggiudicato la stupenda e significativa opera dell'artista e a tutti coloro che, numerosi, hanno partecipato all'asta". 

Il disegnatore 82enne era rimasto a lungo ricoverato nella struttura sanitaria a novembre 2019, dopo un malore che lo aveva colpito mentre si trovava a Torino, per le celebrazioni dei 40 anni della prima messa in onda in Italia del personaggio da lui creato.

Qualche giorno fa Matsumoto aveva affidato uno shikishi (cartoncino a fondo bianco decorato a inchiostro) all'Associazione Culturale Leiji Matsumoto, spiegando: "Ho pensato al personale dell’ospedale Molinette di Torino che si è preso cura della mia salute; i loro volti e la loro energia, insieme alle cure, mi hanno consentito di tornare a stare bene. A tutti quelli che come loro mettono a rischio la propria vita per quella degli altri va il mio pensiero, ed il mio auspicio che #andràtuttobene. Coraggio Italia!".

Heidi, Remi, Goldrake & Co.: i cartoni giapponesi che hanno cambiato la tv

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© web  | A cavallo tra gli anni 70 e 80 l "invasione" dei cartoni del Sol Levante rivoluzionò la fascia oraria della "tv dei ragazzi". 
Heidi - La versione italiana risale al 1978. Narra le avventure di una bambina di cinque anni orfana, cresciuta dal nonno sulle montagne svizzere.
© web  | A cavallo tra gli anni 70 e 80 l "invasione" dei cartoni del Sol Levante rivoluzionò la fascia oraria della "tv dei ragazzi". 
Heidi - La versione italiana risale al 1978. Narra le avventure di una bambina di cinque anni orfana, cresciuta dal nonno sulle montagne svizzere.
© web  | A cavallo tra gli anni 70 e 80 l "invasione" dei cartoni del Sol Levante rivoluzionò la fascia oraria della "tv dei ragazzi". 
Heidi - La versione italiana risale al 1978. Narra le avventure di una bambina di cinque anni orfana, cresciuta dal nonno sulle montagne svizzere.

© web | A cavallo tra gli anni 70 e 80 l "invasione" dei cartoni del Sol Levante rivoluzionò la fascia oraria della "tv dei ragazzi". Heidi - La versione italiana risale al 1978. Narra le avventure di una bambina di cinque anni orfana, cresciuta dal nonno sulle montagne svizzere.

© web | A cavallo tra gli anni 70 e 80 l "invasione" dei cartoni del Sol Levante rivoluzionò la fascia oraria della "tv dei ragazzi". Heidi - La versione italiana risale al 1978. Narra le avventure di una bambina di cinque anni orfana, cresciuta dal nonno sulle montagne svizzere.

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