In alcuni aeroporti vengono già sottoposti i campioni per accelerare l'individuazione di positivi
Mentre la seconda ondata di coronavirus travolge l'Europa, i sistemi sanitari sono in crisi nel tracciare e testare i positivi. Un aiuto in questa difficile operazione potrebbe arrivare proprio dal miglior amico dell'uomo: i cani potrebbero riconoscere i positivi grazie al loro straordinario olfatt o. "Le Iene" hanno fatto il test con Nala e il suo addestratore.
Il cane ha annusato i contenitori con all'interno i campioni, quando lo ha identificato, lo ha segnalato sedendosi. Nel giro di 25 secondi Nala è riuscito a identificare quello positivo al Covid-19.
In Europa, alcuni Paesi si sono già mossi in queta direzione: in Spagna, Finlandia e Regno Unito è iniziata la sperimentazione, mentre gli aeroporti di Helsinki e Dubai ai viaggiatori vengono già chiesti campioni di sudore da sottoporre all'olfatto dei cani.