Dalila Di Lazzaro, guarda gli scatti della sua carriera
© IPA
© IPA
L'attrice ha raccontato la sua lotta contro il dolore cronico dovuto a un incidente
© Italy Photo Press
Dalila Di Lazzaro racconta in tv il suo lungo calvario: “Sono rimasta a letto ferma per 11 anni. Senza mai, mai, mai alzarmi. Neanche per lavarmi. Mangiavo stesa". Così l'attrice confessa a Mara Venier, nell'ultima puntata di "Domenica In", parlando del trauma subito in seguito ad un incidente e del dolore cronico con cui ha dovuto combattere e ancora combatte: "Venticinque anni fa ho chiuso i giochi. I medici non mi hanno creduto. Non so per quale motivo, ma non mi hanno creduto e questa è una cosa gravissima perché all'epoca non parlavano del dolore cronico e questa è una cosa terribile. Io mi ero rotta l'atlante, in modo non scomposto. Non mi hanno fatto una lastra importante, che si vede solo dalla bocca. Continuavano a farmi lastre dal collo in giù...".
© IPA
© IPA
L'incidente di cui parla Dalila Di Lazzaro, attrice e modella diventata un'icona di bellezza negli anni Settanta e Ottanta, è avvenuto 25 anni fa. L'attrice si trovava in motorino e a causa di una buca sul manto stradale a Roma fece una brutta caduta che le provocò diverse fratture e un dolore diventato cronico non ancora sconfitto. Ad aggravare la situazione, come ha spiegato, la sfiducia dei medici che non le hanno creduto: "All'epoca non si parlava di dolore cronico. Sono dovuta andare in Arizona e sono rimasti stupiti che in Italia non se ne parlasse”.
© Italy Photo Press
© Italy Photo Press
Per l'attrice la battaglia non è comunque finita: "Purtroppo non è finita. Io vorrei non avere la pietà della gente. Io sono combattiva, forte, voglio aiutare migliaia di persone che lottano contro il dolore cronico. Con la mia forza, vorrei portare avanti questo problema", ha dichiarato Dalila ringraziando la conduttrice per averle dato la possibilità di raccontare la sua esperienza e lanciare il suo appello.
Mara Venier è intervenuta dicendole: "Circa un anno fa mi avevi detto: "Non ce la faccio a fare i viaggi, a prendere la macchina, il treno, l'aereo" e invece sei arrivata a Roma. Io sono strafelice, vuol dire che ce l'hai fatta. Ti sei alzata da quel letto, da quel divano. Ogni volta che vengo a casa tua, tu sei sempre lì". L'attrice ha quindi spiegato che ormai la chiamano Cleopatra.
© Chi |
© Chi |
Una vita tormentata
Non è però il primo dramma vissuto dalla Di Lazzaro
Nel 1991 perse il figlio 22enne in un incidente stradale, e a 62 anni ha provato a diventare di nuovo mamma, ma la cosa non è andata a buon fine. "Nonostante l'età ho cercato di avere un bambino, ma ho abortito", aveva raccontato nel 2015 al settimanale "Chi": "I medici mi avevano detto che sarebbe stato un passo azzardato, ma ho tentato ugualmente".
Nel salotto domenicale di Barbara dʼUrso poi, nel 2017, lʼattrice aveva ripercorso i momenti più difficili della sua vita, ovvero tre violenze sessuali subite quando era piccola. "La prima volta fui violentata da un cugino a soli sei anni". La seconda all'età di 17 anni, al termine di una sfilata: "Fui puntata da un tizio che mi sequestrò per quattro giorni, subii ogni genere di patimento. Ma io sono una leonessa, supero ogni cosa". La terza a quarant'anni, "Tradita da una persona che ritenevo amica. Lui era miliardario: se gli avessi fatto causa mi avrebbe schiacciata", racconta l'attrice, che però chiosa con un sorriso: "Sono riuscita a trovare dentro di me la forza di superare questi shock e soprattutto di perdonare".