La conduttrice sportiva a "Venus Club": "Episodi da condannare"
"Mi trovavo a Napoli, allo stadio Diego Armando Maradona, e c'è stato un coro da parte di pochissimi tifosi che hanno detto delle cose molto poco carine, che una donna non dovrebbe mai sentirsi dire". Diletta Leotta si racconta a "Venus Club", a partire dai cori sessisti che ha dovuto subire.
"Ho reagito sempre con il sorriso, ma in maniera molto ferma e dura perché sono contro ogni tipo di violenza: che sia razziale, che sia sessismo, che sia contro una donna, che sia contro chiunque".
"Con i tifosi ho, però, un rapporto bellissimo", precisa la conduttrice sportiva a Lorella Boccia. "Senza di loro, non è calcio. Ormai è da quasi un anno che devo entrare negli stadi vuoti ed è molto difficile commentare una partita senza un elemento così importante come il pubblico. Mi manca molto".