La giornalista e conduttrice torna sul momento più difficile della sua vita
© web
È uno dei volti femminili più apprezzati dell’intero panorama televisivo italiano, in particolare se si tratta di calcio. Diletta Leotta, catanese, 27 anni, però ha vissuto anche dei momenti complicati nella sua carriera. In particolare quando vennero hackerate e pubblicate delle sue foto private: “Fu un momento difficilissimo – racconta a “Verissimo” – il mio cellulare impazzì perché oltre alle foto mi hackerarono anche il numero di telefono - che si spense per le troppe chiamate e videochiamate ricevute”. Un momento in cui fu fondamentale l’aiuto del padre: “Mi disse di stare tranquilla, che si sarebbe risolto tutto per il meglio. Grazie alla sua calma e alla sua serenità sono riuscita a reagire”. Fu un turbinio di emozioni: “Non sai mai se sentirti vittima o colpevole. Ora posso dirlo: le persone a cui capitano queste situazioni, sono sempre le vittime”. Un altro uomo importantissimo della vita di Diletta è Matteo Mammì, ex dirigente Sky e suo compagno da quattro anni: “È l’uomo perfetto per me. Si può dire che sia il mio gol più bello, di quelli segnati al 90esimo”. Ma Diletta ha dovuto anche subire degli attacchi da alcune colleghe, in particolare da Paola Ferrari, che l’ha criticata per il suo aspetto fisico: “Da lei non me l’aspettavo, avrei preferito critiche costruttive sul lavoro”.