Sceneggiatore, regista e autore teatrale e televisivo, aveva solo 47 anni. Era malato da tempo
© ansa
E' morto a Roma Mattia Torre, scrittore, autore e sceneggiatore di teatro, cinema, e tv. Aveva 47 anni ed era malato da tempo. Insieme a Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico aveva creato la serie di successo "Boris" (e anche "Boris-Il film" per il cinema). E' stato autore di "Parla con me" di Serena Dandini e delle serie "Buttafuori" e "La linea verticale" con Mastandrea. Al cinema, sempre in trio con Vendruscolo e Ciarrapico, aveva firmato anche "Ogni maledetto Natale".
L'incontro con Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo è stato centrale nella sua carriera artistica e con loro ha sviluppato negli anni un multiforme sodalizio artistico. Prima del successo di "Boris", che ha debuttato nel 2007, Torre aveva fatto la gavetta nel mondo teatrale romano, scrivendo commedie come "L’ufficio", "Io non c’entro", "Tutto a posto" e "Piccole Anime".
È stato autore televisivo per Serena Dandini ("Parla con me" e "The show must go off"), e aveva stretto una forte collaborazione con Valerio Mastandrea per il quale ha scritto prima "Il migliore" per il teatro e poi la serie tv "Buttafuori" e "La linea verticale", andata in onda nel 2018 su Rai 3 e tratta da un suo omonimo libro autobiografico in cui raccontava la sua esperienza con un tumore.
A maggio è uscito in libreria "In mezzo al mare", versione aggiornata della raccolta di "atti comici" pubblicata nel 2012 che aveva ispirato monologhi teatrali come "Perfetta" con Geppi Cucciari o "Gola" con Valerio Aprea. Recentemente Valerio Mastandrea, ospite a "Propaganda Live", aveva recitato quello intitolato "Colpa di un altro".
Ha scritto anche la serie tv "Dov'è Mario?", che ha segnato il ritorno di Corrado Guzzanti sul piccolo schermo nel 2016.