Trionfa "The Handmaid's Tale", della femminista Margaret Atwood, con ben sette statuette, fra cui quella di Elisabeth Moss, come migliore attrice protagonista
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Podio al femminile agli Emmy Awards 2017. Trionfa "The Handmaid's Tale", adattamento tv del romanzo della femminista Margaret Atwood, con ben sette statuette, fra cui quella di Elisabeth Moss, come migliore attrice protagonista e vince anche Nicole Kidman premiata per la miniserie sulle violenze domestiche che si aggiudica sei riconoscimenti. Nessun Oscar della televisione per "The Young Pope", la serie di Paolo Sorrentino interpretata da Jude Law nei panni di Papa Lenny Belardo, che aveva ottenuto due nomination.
Delusione per l'Italia quindi: "The Young Pope", la miniserie di Paolo Sorrentino candidata per la migliore fotografia e per il design non ha vinto nessuno dei premi a cui era candidato. "The Handmaid's Tale", miniserie sulle ancelle pre/post femministe tratto dal romanzo di Margaret Atwood ha portato a casa sette Emmy: migliore serie drammatica, migliore attrice drammatica Elisabeth Moss, migliore attrice non protagonista Ann Dowd, migliore sceneggiatura, migliore regista, migliore attrice "guest star" , migliore design e fotografia. Era fra i favoriti ed ha vinto sbaragliando la concorrenza di serie acclamate come "House of Cards", "Better Call Saul" e "Westworld", che hanno deluso.
Ha fatto bene invece, ancora una volta "Veep", presenza costante agli Emmy da molti anni a questa parte: la commedy politica, è risultata migliore serie brillante, mentre migliore attrice brillante si conferma Julia Louis-Dreyfus che entra nella storia per aver ottenuto il suo sesto Emmy consecutivo.
Trionfo anche per "Big Little Lies", la miniserie di HBO che racconta il subdolo mondo delle violenze domenstiche e che vedeva nel doppio ruolo di produttrici e protagoniste Nicole Kidman e Reese Whiterspoon. Sei le statuette che si porta a casa, fra cui migliore miniserie, migliore attrice non protagonista, Laura Dern, migliore attore non protagonista, Alexander Skarsgård, migliore regia e migliore attrice protagonista, la favoritissima Nicole Kidman, che nel suo discorso di accettazione ha parlato dell'importanza di certe produzioni per fare passare al pubblico messaggi importanti come quello della lotta alla violenza domestica.
Molte battute scherzose sono state rivolte al presidente degli Stati Uniti Donald Trump ma l'unico discorso davvero esplosivo nei confronti del presidente repubblicano e' stato quello proposta da tre veterane come Dolly Parton, Jane Fonda e Lily Tomlin che, salite insieme sul palco degli Emmy, hanno ricordato il film "Dalle 5 alle 9" in chi avevano recitato insieme, nel 1980. "Allora ci siamo rifiutate di essere guidate da un sessista, egoista, bugiardo ipocrita e bigotto - hanno detto riferendosi al protagonista maschile del film di allora - e nel 2017 ci rifiutiamo ancora una volta di essere guidate da un sessista, egoista, bugiardo ipocrita e bigotto".
Ma ecco qui sotto tutti i vincitori degli Emmy Awards 2017:
SERIE DRAMMATICA: “The Handmaid’s Tale”
COMEDY SERIES: “Veep”
MINI SERIE: “Big Little Lies”
FILM PER LA TV: “Black Mirror: San Junipero”
MIGLIOR ATTORE DI COMMEDIA: Donald Glover (“Atlanta”)
MIGLIOR ATTRICE DI COMMEDIA: Julia Louis-Dreyfus (“Veep”)
MIGLIOR ATTORE DI MINISERIE: Riz Ahmed (“The Night Of”)
MIGLIOR ATTRICE DI MINISERIE: Nicole Kidman (“Big Little Lies”)
MIGLIOR ATTORE DRAMMATICO: Sterling K. Brown (“This Is Us”)
MIGLIOR ATTRICE DRAMMATICA: Elisabeth Moss (“The Handmaid’s Tale”)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA SERIE DRAMMATICA John Lithgow (“The Crown”)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA COMEDY SERIE Kate McKinnon (“Saturday Night Live”)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA MINI SERIE Laura Dern (“Big Little Lies”)
MIGLIOR REGISTA COMEDY Donald Glover (“Atlanta”)
MIGLIOR SCENEGGIATURA SERIE DRAMMATICA: Bruce Miller (“The Handmaid’s Tale”)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA COMEDY SERIE: Alec Baldwin (“Saturday Night Live”)
MIGLIOR REGIA PER MINI SERIE E FILM DRAMMATICO: Jean-Marc Vallee (“Big Little Lies”)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA PER MINI SERIE E FILM DRAMMATICO: Alexander Skarsgård (“Big Little Lies”)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN SERIE DRAMMATICA: Ann Dowd (“The Handmaid’s Tale”)
MIGLIOR REALITY SHOW: “The Voice”
MIGLOR REGISTA SERIE DRAMATICA: Reed Morano (“The Handmaid’s Tale”)