Artista che negli anni 70 e 80 ha scritto pagine indimenticabili della musica italiana
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Sono stati annunciati i 30 Big del Festival di Sanremo 2025, 74esima edizione della manifestazione musicale. Tra i cantanti scelti dal direttore artistico e conduttore Carlo Conti ci sono anche alcuni artisti cosiddetti super "classici" sul palco del Festival.
Tra loro Marcella Bella, alla sua nona partecipazione a Sanremo.
La cantante conosciuta semplicemente come Marcella è nata a Catania il 18 giugno 1952. Sorella minore del cantante e paroliere Gianni Bella, cominciò molto presto la carriera nel mondo della musica quando nel 1965, a Misterbianco, vinse le selezioni per partecipare al Festival degli sconosciuti di Ariccia, rassegna canora organizzata da Teddy Reno. La vittoria non le venne tuttavia convalidata in quanto aveva solo tredici anni, due in meno di quelli previsti dal regolamento del concorso. La svolta nel 1968 quando incontra Ivo Callegari, già produttore di Caterina Caselli, che le dà l'opportunità di firmare un contratto con la CGD. Incide così il primo 45 giri nel maggio del 1969: sul lato A si trova "Un ragazzo nel cuore", scritta da Mogol e Roberto Soffici, sul retro "Il pagliaccio", con cui partecipa al girone B del Cantagiro. Nello stesso anno la casa discografica propone alla cantante di incidere "Bocca dolce", versione italiana di "Sugar, Sugar", una canzone di successo degli Archies, con cui partecipa alla V Mostra Internazionale di Musica Leggera che si tiene a Venezia.
Ha fatto il suo debutto al Festival di Sanremo nel 1972 con “Montagne verdi” ottenendo un notevole successo ed entrando nei cuori del pubblico. Segue una fortunata partecipazione all'edizione 1972-1973 di Canzonissima dove presenta "Montagne verdi", "Io vivrò senza te" di Lucio Battisti, "Sole che nasce sole che muore" (brano già presentato al Festivalbar nell'estate dello stesso anno e al Festival di Tokyo nell'aprile del 1973) e "Un sorriso e poi perdonami", con cui arriva in finale classificandosi al 4º posto. Nel 1986 torna al Festival di Sanremo per la terza volta (tornerà poi anche nel 1981, nel 1986, nel 1987, nel 1990, nel 2005, nel 2007, con "Senza un briciolo di testa", classificandosi al terzo posto. Nel corso degli anni, ha raggiunto il successo con brani come “Nessuno mai”, che ottiene il terzo posto al Festivalbar, “Senza un briciolo di testa”, “Dopo la tempesta” e “Nell’aria”, quest’ultimo considerato un vero e proprio inno degli anni ’80 della musica italiana. Marcella fino ad oggi ha continuato a distinguersi come una delle artiste più influenti d'Italia, collaborando con importanti autori e cantanti e pubblicando oltre 300 canzoni con singoli di successo anche all’estero. Nel 2019, ha celebrato i suoi 50 anni di carriera con concerti con orchestra a Roma e Milano.
Nel 2024, dopo un lungo periodo di allontanamento dalle scene, Marcella Bella è tornata con "Etnea", un album che rappresenta il suo ritorno alle radici siciliane e un tentativo di reinventarsi e in cui l'artista siciliana 71enne appare per la prima volta nelle vesti di autrice (Giovanni Caccamo e Lorenzo Vizzini tra gli altri autori). A sei anni dal suo ultimo lavoro in studio, il nuovo disco è stato anticipato dal singolo "Tacchi a spillo".