L'attrice racconta a "Verissimo" un momento delicato del proprio passato: "Avevo ingaggiato con me stessa una sorta di lotta"
"L'anoressia è arrivata quando ho capito di non avere le stesse forme di mia madre e mia sorella che erano più mediterranee, quando ho preso la consapevolezza di avere un fisico diverso. E questo ha coinciso con l'epoca delle top model che proponevano un modello fisico inarrivabile". A "Verissimo" Francesca Cavallin racconta un momento delicato del proprio passato, parlando dei disturbi alimentari di cui ha sofferto per diversi anni. "Queste due cose hanno contribuito a voler ingaggiare con me stessa una sorta di lotta, in un periodo in cui avevo iniziato a lavorare come modella, volevo essere ancora di più. Se non potevo essere come mia mamma e mia sorella allora volevo essere perfetta in senso opposto".
"Ho passato un periodo in cui non mangiavo, ero dimagrita molto, pesavo il cibo con le mani. Non ero così grave da ricovero, ma ho avuto problemi fisici importanti: non ho avuto il ciclo per nove mesi, i capelli si erano diradati", spiega l'attrice, aggiungendo di essersi poi ammalata anche di bulimia. "È ancora più infida perché non la vedi, ti dà l'illusione del potere sul cibo sul tuo corpo, è una malattia difficile da estirpare dalla testa".
A guarirla, l'amore: "Avevo un fidanzato allora che mi amava per quello che ero. Aveva capito che avevo delle insicurezze. Ed era uno sportivo, grazie a lui in me è nato l'amore per la convivialità. È stato il mio angelo".