L’appello della conduttrice di “Pomeriggio Cinque” per l’occasione
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“Noi chiediamo l'introduzione del reato per violenza omofobica, che oggi non c'è”. Così Barbara d’Urso a “Pomeriggio Cinque” celebra la Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia.
Sfoggiando un look arcobaleno, la conduttrice insiste sul riconoscimento del reato specifico: “Oggi si parla di diffamazione, aggressione per futili motivi quando accadono fatti di cronaca su questo. Noi invece chiediamo il riconoscimento del reato di violenza omofobica”.
La d’Urso ha aperto la trasmissione con uno stacchetto sulle note della sua hit, insieme a Malgioglio, l'ormai famosissima “Dolceamaro”. Anche nel corso della puntata la conduttrice ha ripreso la sua battaglia contro l'omofobia, accostandola alla sua battaglia contro la violenza sulle donne.