Il conduttore, durante la 44esima puntata del reality, ha spiegato: "Qualsiasi scappatoia non sarebbe mai quella giusta"
"Questa mattina abbiamo avuto un brutto risveglio. Ci siamo svegliati con immagini di guerra. Una parola alla quale non eravamo più abituati, addirittura non la concepivamo neanche più una guerra. Pensavamo di avere conquistato anche l'assenza delle guerre. Soltanto 2000 km ci separano dall'Ucraina. Questo senso di sgomento e d'impotenza ha invaso tutti quanti". Alfonso Signorini ha voluto aprire con queste parole la puntata del "Grande Fratello Vip" di giovedì 24 febbraio, dopo l'attacco militare della Russia in Ucraina.
Il conduttore del reality show di Canale 5 ha voluto poi spiegare la decisione di andare in onda nonostante tutto: "Come reagire di fronte a queste notizie? Chiudendoci in noi stessi? Facendoci prendere dall’angoscia? Non pensarci? Pensare ad altro? Qualsiasi scappatoia, non sarebbe quella giusta. Non abbiamo soluzioni, nessuno di noi riesce a trovarle dentro di sé".
Durante la giornata, i concorrenti sono stati informati di quanto sta avvenendo in Ucraina. "Noi siamo qua, facciamo questo lavoro, abbiamo scelto questa sera di continuare a intrattenervi", continua Alfonso Signorini, "Questo non significa avere delle fette di salame sugli occhi, non significa non pensare ai veri problemi della vita che comunque non sono quelli del Grande Fratello, ma siamo qui per farvi compagnia senza pretese e senza obiettivi, se non quello di intrattenervi e di volerci bene. Incrociamo le dita, speriamo che il buon Dio guardi giù, davvero".