L'attore fa una sfuriata a Lulù Selassiè a proposito delle nomination, si lamenta di Katia Ricciarelli e Gianmaria Antinolfi e discute pure con la sua amica Soleil Sorgè...
Nella casa del "Grande Fratello Vip", Alex Belli è una furia e se la prende con i suoi compagni d'avventura. La puntata condotta da Alfonso Signorini è stata pesante e lui hai i nervi a pezzi. Se la prende con Lulù Selassié quando lei gli chiede conto della nomination, ma si lamenta anche di certi sguardi che gli ha lanciato Gianmaria Antinolfi e di un commento di Katia Ricciarelli che non gli è andato giù. Anche con Soleil Sorgè va in scena il confronto: lei è piccata per delle parole di lui, che tenta di giustificarsi.
Una serata intensa per Alex, che ha difficoltà a dominare il suo nervosismo. L'attore si confida con Soleil, dicendole di aver notato degli sguardi di sfida da parte di Gianmaria. "Volevo far finta di niente" dice, spiegando che avrebbe preferito non dire nulla, ma questa cosa lo ha turbato troppo.
La rabbia di Belli si abbatte anche su Lulù, finita al televoto insieme alle sue sorelle. Quando lei chiede all'attore se anche lui ha fatto il loro nome, Alex sbotta. Ammette di averlo fatto, e spiega che il comportamento della Selassié con Manuel Bortuzzo per lui è stato intollerabile. "Ci vanno di mezzo le tue sorelle che adoro, questa cosa ti serva da lezione" esclama infuriato. E poi continua a sfogarsi per il comportamento della ragazza, preoccupata solo della nomination e non di capire dove ha sbagliato.
Quando arriva Katia, Belli ne ha anche per lei. L'attore non ha affatto accettato che la cantante lo abbia definito ignorante. Il giorno prima era stato sgridato dalla soprano per non aver prestato attenzione durante l'ascolto di un brano de "La Bohème" cantato da lei, e se l'è legata al dito. Ma la Ricciarelli taglia corto: "Pensa alle cose più serie e continua il tuo percorso", risponde.
Con Solei invece i ruoli si ribaltano, ed è Alex a doversi giustificare. Lei si lamenta di alcune scene e parole poco carine che ha sentito uscire dalla bocca dell'amico e che non le sono proprio piaciute. Lui minimizza e si giustifica, spiegando che era ancora ferito e tutto quello che può aver detto era sicuramente frutto della rabbia repressa verso di lei per averlo fato stare male.