"Grande Fratello Vip", Antonino Spinalbese prende le distanze da Oriana Marzoli

Nella Casa del "Grande Fratello Vip" Antonino Spinalbese è senza dubbio uno dei vip più corteggiati. L’ingresso di Oriana ha catturato fin da subito l’interesse da parte dell'ex di Belen e tra i due sembrerebbe esserci molta complicità. A notare la bella venezuelana c’è pure Daniele che però ha deciso di prendere le distanze per rispetto nei confronti del suo compagno.

LE RAGIONI DI ANTONINO - Antonino, dispiaciuto che Daniele possa starci male di un possibile suo avvicinamento verso Oriana, prende le distanze scatenando nella vip un pianto molto nervoso. Antonino giustifica la scelta di allontanarsi perché riconosce in Daniele un vero interesse e si sente in imbarazzo quando quest'ultimo lo vede passare del tempo con lei.

Oriana si mostra molto addolorata da queste dichiarazioni: "Io non ho fatto niente, non ho detto niente, così mi stresso" dice l’influencer molto preoccupata. Antonino cerca di confortare la sua nuova coinquilina e ribadisce la scelta solo ed esclusivamente per rispetto nei confronti del suo amico.

ANTONINO INFASTIDITO DA GEORGE - Precedentemente Antonino aveva fatto quattro chiacchiere con Oriana in veranda per raccontarle alcune vicende che lo hanno infastidito. "Prima mi sono arrabbiato con George", raccontando ad Oriana di un breve screzio avuto in cucina con il ragazzo. "Lui non mi parla” continua, raccontando la natura del loro rapporto: pur non avendo mai legato, inizialmente Antonino ha provato ad instaurare un rapporto con lui senza esserci mai riuscito veramente.

Ciononostante, George non ha perso occasione di rimproverarlo per essersi messo da parte del tonno e delle tisane. La cosa ha dato molto fastidio ad Antonino che da giorni non fa che notare i tentativi del tiktoker di dargli contro in ogni occasione. George si sarebbe così avvicinato a lui per ricordargli dei turni di pulizia: "A me questa roba qua mi ha fatto innervosire". "Lui, insieme a Nikita, sono precisissimi. Non sbagliano mai perché sono terrorizzati dal gioco" continua, accusando entrambi di un certo moralismo e di non mettersi davvero in gioco.