"Grande Fratello", il confronto tra Greta e Perla dopo l'uscita di Mirko: "Diceva che eri fuori di testa"

L'eliminazione di Mirko Brunetti dalla Casa del "Grande Fratello" nella puntata di sabato 9 dicembre, ha irrimediabilmente cambiato gli equilibri tra i coinquilini. In particolare, le due dirette interessate, Greta Rossetti e Perla Vatiero hanno commentato l'eliminazione del loro ex e il comportamento che il ragazzo ha adottato nei confronti di entrambe. In particolare, Greta ha rivelato a Perla alcune delle cose che Mirko le diceva sul suo conto: "Mirko ti descriveva come una fuori di testa", ha detto la ragazza.

 Subito dopo la puntata, le due concorrenti si sono ritrovate a chiacchierare in giardino per chiarire alcuni aspetti della situazione che le vede coinvolte, visto il rispettivo legame con Mirko. "Io non sono superficiale su alcune cose, su tanti punti di vista, tu lo sei di più, siamo diverse" ha detto Perla. Greta, dal canto suo, ha replicato così: "Mi dispiace che dici queste cose. Per me la situazione è imbarazzante, anche se Mirko mi tocca. Ho avuto i sensi di colpa nei tuoi confronti". Poi, il confronto si è sposato sulle azioni e sugli atteggiamenti di Mirko nei confronti delle due ragazze: "Lui mi ha detto che tutto ha preso una forma, che ha ritrovato se stesso - ha proseguito Greta -. Dico che non lo voglio più a prescindere, perché non è normale. Per rispetto tuo non faceva nulla, ma si è comportato allo stesso modo con tute e due e non è stato bello. Quando si avvicinava a me lo faceva di nascosto, era come se volesse stare con un piede in più scarpe".

 La conversazione è continuata ancora per gran parte della notte, con Greta che ha rivelato ancora altri gesti d'amore che Mirko avrebbe fatto pur di conquistarla: "Cose che io farei dopo 10 anni di relazione. Diceva cose pesanti, che non mi sarei aspettata - ha raccontato -. Voleva andare a convivere, ma anche fare altre cose, più pesanti di sposarsi. Io gli dicevo di tornare da te e lui mi diceva cose pesanti per dimostrarmi che voleva me. Non ero normale ad assecondarlo, ma lui non era normale a dirle. C'è un gesto folle, bello ma folle".