"Grande Fratello", Perla Vatiero ricorda la gemella scomparsa: "Nei momenti difficili cerco forza in lei"

La ventinovesima puntata del "Grande Fratello" regala un vortice di forti emozioni per Perla Vatiero, che in un primo momento viene invitata a ripercorrere il suo passato e successivamente ricevere l'abbraccio del padre Alessandro. Durante l'appuntamento di sabato 30 dicembre in prima serata su Canale 5, la ragazza è stata invitata da Alfonso Signorini in Superled per ripercorrere alcuni momenti che hanno segnato in maniera importante la sua vita, dalla perdita della sorella gemella a soli sette mesi alla stima provata nei confronti dei suoi genitori.

"Nei momenti in cui mi sento sola e sento di toccare il fondo, è come se cercassi forza in lei e a livello mentale la trovo tantissimo. Mi è successo anche durante un periodo buio in cui ho sofferto tanto la solitudine", spiega Perla, con la voce rotta dall'emozione, riferendosi proprio alla sorella gemella scomparsa prematuramente. "Non ricordo un momento in cui i miei genitori mi parlarono di lei, ma le cose le ho scoperte pian piano e a dire la verità alcune nemmeno le conoscevo fino a pochi anni fa".

Il racconto della ragazza prosegue passando dalle dipendenze che hanno segnato una fase della sua vita, dalla quale è stata capace di uscire soprattutto grazie allo sport: "Il karate mi ha aiutato tantissimo, perché sapevo che dovevo raggiungere determinati obiettivi e mi concentravo su quello".

Dopo essersi confidata con Alfonso Signorini, Perla si sposta in giardino per la sorpresa del padre Alessandro: "Tanti auguri per il tuo compleanno! Siamo fieri di te e tu non devi preoccuparti per il passato. Pensa a questo presente che è bellissimo, goditelo fino all'ultimo e sii sempre sincera".

Al termine di un caloroso abbraccio, Alessandro si rivolge al conduttore del "Grande Fratello": "Le siamo sempre stati vicini e Perla lo sa. Siamo una famiglia unita e lo saremo sempre". Infine, un commento anche sulla fine della relazione della ragazza con Mirko Brunetti: "Mi auguro che possano chiarirsi se devono dirsi ancora qualcosa, poi quello che verrà verrà".