"Grande Fratello", Jessica Morlacchi infatuata di Luca Calvani: "Ho permesso al mio cuore di sognare"

I sentimenti che Jessica Morlacchi prova nei confronti di Luca Calvani vanno ben oltre una semplice amicizia. A dichiararlo è la stessa cantante che, durante la quattordicesima puntata del "Grande Fratello" in onda sabato 23 novembre in prima serata su Canale 5, si è confidata apertamente con Alfonso Signorini.

"È un amore naturalmente impossibile, in primis perché so quanto lui sia innamorato di Alessandro, ma non ci posso fare niente - ha esordito Jessica Morlacchi in Mistery - Sono partita con la testa, è un sentimento bellissimo, purissimo ed è una cosa solo mia, che vivo solo io. Ho solo permesso al mio cuore di sognare e di viaggiare perché sono emozioni a cui non so e non voglio rinunciare. E anche perché non sto facendo male a nessuno".

La concorrente del reality ha quindi proseguito tentando di mettersi nei panni dell'inquilino: "Lui in me vede una persona di cui potersi fidare e sicuramente mi vede come una sorellina. Non credo veda altro anche perché se non fosse così inevitabilmente sarebbe successo qualcosa, dato che siamo sempre in contatto".

La parola in un secondo momento passa a Luca Calvani, chiamato in confessionale per offrire il suo punto di vista sulla questione: "Un mese fa Jessica mi ha scritto un biglietto, mi ha ringraziato per aver riacceso in lei la fiducia. Io ho notato questa ragazza che ha vissuto una gioventù così tumultuosa, che si è fatta la lista di tutte le cose per cui è sbagliata e che forse è talmente giusta che invece è il mondo a essere tutto sbagliato. E mi piace scuoterla e coccolarla un po' ".

"Io sono così come sono oggi perché ho un amore grande che in certi casi mi permette forse di vedere oltre - ha quindi proseguito l'attore - Mi piace pensare che nella Casa ci diamo tantissimo e qui si crea una bolla in cui i sentimenti possono essere confusi".

Calvani, però, sembra anche convinto a distanziarsi dalla ragazza nel caso quest'ultima dovesse sentirsi in difficoltà: "Se dovesse soffrire troppo la rispetterei. Mi rendo conto che non posso essere il cerotto e la sbucciatura nello stesso momento".