"Grande Fratello", Lorenzo Spolverato racconta la sua adolescenza complicata: "Una banda mi picchiava e mi obbligava a rubare"

I fantasmi del passato continuano a tormentare Lorenzo Spolverato. Nella ventesima puntata del "Grande Fratello" il concorrente, invitato dal conduttore Alfonso Signorini a entrare nella Mystery Room, racconta la sua adolescenza complessa e si sfoga in lacrime: "Una banda di ragazzi più grandi mi obbligava a rubare, a fare e ricevere violenza". A offrire supporto al ragazzo, dopo questa sua pesante rivelazione, ci sono la madre che lo chiama al telefono in diretta e Shaila Gatta che corre ad abbracciarlo forte.

 "Negli anni delle superiori sono entrato a far parte, in modo del tutto inconsapevole in quel momento, di alcune bande che c'erano al tempo. Venivo costantemente obbligato a fare delle cose e non venivo lasciato stare", spiega Lorenzo Spolverato. E prosegue: "I primi momenti riuscivo a tornare a casa dopo scuola e mi chiudevo in camera, ma non funzionava così tutti i giorni. Io sapevo cosa stavo facendo, ma è come se non riuscissi a tirarmi fuori. Mi sentivo in colpa con me stesso e soprattutto con i miei genitori che non ne sono a conoscenza, infatti ho moltissima paura". "Sono due genitori che non mi hanno mai fatto mancare niente- continua l'inquilino-. Hanno sicuramente notato che qualcosa non andava in quel periodo, ma probabilmente ero bravo a nasconderlo". Lorenzo, sempre più commosso, si lascia andare e confessa: "Mi portavano in dei capannoni in mezzo ai campi, dove si radunava questa banda, e mi obbligavano a fare delle cose, delle missioni da portare a termine. Mi costringevano a rubare con episodi di violenza fatti e ricevuti". E precisa: "Si affidavano a me perché ero veloce, ero furbo e il più piccolo e mi promettevano dei soldi che però non sono mai arrivati. Mi legavano, mi picchiavano e picchiavano davanti a me le ragazzine che frequentavo". "Non ho mai chiesto aiuto e i miei fantasmi sono quelle persone che per diverso tempo mi hanno detto che non mi merito niente, che mi schiacciavano e mi insultavano. Ecco perché quando qualcuno mi dice: 'te lo meriti', spesso non ci credo", conclude Lorenzo.

 Dopo il racconto della sua adolescenza difficile, la madre Cristina decide di telefonare in diretta al "Grande Fratello" per offrire supporto a Lorenzo. "Amore, ho sentito tutto. Adesso hai buttato fuori tutto e quando torni risolviamo tutto", esordisce la donna. E prosegue: "Sei una bellissima persona, non smettere di amare. Noi siamo qui e ti aspettiamo a braccia aperte, ovviamente il più tardi possibile". "Mamma, io non so come ho trovato il coraggio, è un macigno e voglio affrontarlo davvero quando uscirò da qui. Non ho mai avuto il coraggio di parlarne, ma per me siete sempre stati di supporto, anche se non sapevate nulla. Il vostro ruolo di genitori lo state facendo al meglio", ammette il ragazzo. "Siamo tranquilli, tu devi stare tranquillo. Ciao amore", conclude la mamma. 

Shaila Gatta raggiunge Lorenzo Spolverato nella Mystery Room e i due, in lacrime, si abbracciano intensamente. "È una fortuna averla incontrata e lo penso fin dall'inizio. Sento che lei mi ama e io la amo", confessa Lorenzo riferendosi all'ex velina di "Striscia La Notizia".