L'inquilina racconta anche della sua carriera, iniziata con il ritrovamento dell'agenda di Renzo Arbore
© Da video
Lacrime ed emozioni. Nel corso della settimana Pamela Petrarolo si è lasciata andare nella Casa del "Grande Fratello" e ha parlato della sua carriera. L'ex Non è la Rai ha vissuto tanti momenti felici, ma ha incontrato anche diverse difficoltà lungo il suo percorso. Nella ventiquattresima puntata l'inquilina parla anche della sua famiglia, in particolare del fratello Manuel che se n'è andato di casa senza farsi più sentire da nessuno. A darle supporto e a raccontare questa dolorosa storia arriva a sorpresa mamma Cinzia e tra le due scatta un intenso abbraccio.
Pamela Petrarolo, in un clip che viene mostrata in studio, racconta l'inizio della sua carriera: "Siamo stati una famiglia che ha fatto tanti sacrifici: ho potuto fare danza grazie a mio padre e a mia madre. Avevo sentito che Gianni Boncompagni stava preparando un programma molto importante su Canale 5 che si sarebbe chiamato "Non è La Rai". Non puoi capire cosa è stato quel programma per la nostra generazione". L'incontro con Gianni, tra l'altro, è stato favorito dal destino. "Praticamente un amico di mio padre ha trovato un'agenda nel mercato rionale dove mio papà aveva una bottega. Questa agenda era quella di Renzo Arbore e dentro c'era il numero di Gianni. Sfacciatamente l'ho chiamato, mi ha risposto subito e mi ha detto: 'ma chi te l'ha dato?'. Poi è andata bene". Dopo quella bellissima esperienza, comincia il periodo più buio della storia di Pamela. "Per una peritonite e una setticemia mi si stavano compromettendo tutti gli organi, quindi ho passato quasi 3 anni in cui pesavo tra 42 e 43 kg", spiega sempre l'inquilina. E aggiunge: "A 26 anni divento mamma e rimango con il padre delle mie figlie, che si chiama Gianluca, per 18 anni. Ci separiamo e poi la vita mi mette davanti un grande amore: nasce Futura".
Da due anni è successa una cosa davvero dolorosa nella vita di Pamela e della sua famiglia. Manuel, il fratello di Pamela, improvvisamente non è più tornato a casa. "Non sappiamo nulla di lui, non sappiamo dov'è, non sappiamo cosa fa nè come sta. Mio padre, a 72 anni, addirittura di notte è andato con la macchina e con mia madre in giro per i quartieri. Mia mamma non è più mamma, mio padre sta combattendo con la malattia. Si stanno spegnendo e lasciando andare", confessa Pamela. "Lui è scomparso da un giorno all'altro. Viveva con i miei genitori a 34 anni, lavorava e faceva una vita normale. A un certo punto lo vedevamo diverso, sembrava più triste e più pensieroso. L'ultima volta l'abbiamo visto al funerale della mia nonna materna e poi più nulla. I miei genitori hanno ricevuto dei messaggi privati sui social dove lui li rassicurava, abbiamo provato a chiamare e a informarci con carabinieri e polizia", spiega Pamela Petrarolo. "È un dolore terribile, le abbiamo pensate tutte. Abbiamo pensato che magari avesse fatto una scelta forza, qualche setta, o un orientamento sessuale diverso per cui ha pensato al giudizio o al pregiudizio. Tante persone sono scomparse e tanti figli e tante mamme ancora li aspettano", conclude l'inquilina.
All'improvviso Cinzia, la mamma di Pamela Petrarolo, fa una sorpresa alla figlia ed entra nella Mystery Room per salutarla. Le due scoppiano in lacrime e si abbracciano intensamente. Riguardo alla scomparsa di suo figlio, la donna confessa: "È una storia molto dolorosa. Mio figlio non risponde, almeno una telefonata o un messaggio, niente. Forse non ci siamo accorti che c’era una sofferenza dentro di lui". Prima di andare via, Cinzia lancia un appello: "Spero che qualcuno che lo conosce si faccia vivo e ci dia delle notizie al posto suo oppure sennò lui direttamente, speriamo".