© IPA
© IPA
L'attrice ha raccontato i suoi problemi in un'intervista a "People"
© IPA
© IPA
Hayden Panettiere ha raccontato a People di aver combattuto a lungo contro la dipendenza da droghe, alcol e la depressione post-parto. L'attrice di serie tv come "Nashville" e "Ally McBeal" ha raggiunto il limite dopo la nascita di Kaya, che oggi ha 7 anni, affidata all'ex Wladimir Klitschko per entrare in clinica di riabilitazione per cercare di riprendere in mano la sua vita.
L'attrice 32enne ha raccontato che a 15 anni le offrirono "pillole per essere felice", prima di salire sul red carpet. "Non avevo idea di cosa fossero, se si trattasse di qualcosa di appropriato, né di ciò che a cui avrebbe portato in seguito in fatto di dipendenza da queste sostanze", ha raccontato Hayden Panettiere.
"Quello che mi salvava era il fatto che sul set dovevo essere al 100%, non potevo fare casini. Ma fuori dal set ero sempre più fuori controllo, e più crescevo, più non potevo quasi fare a meno di alcol e droghe", ha detto alla rivista settimanale statunitense, spiegando il lungo periodo sempre più problematico: "Sono stati anni davvero difficili. Mi ritrovavo in parecchie storyline come quelle sull'alcolismo e la depressione post-parto. Erano troppo vicine alla realtà".
La situazione influenzò ovviamente il suo matrimonio, e così arrivò la separazione: "Lui non voleva più starmi intorno, e io nemmeno volevo starmi intorno. Ma oppiacei e alcol mi facevano stare bene per un po'. Poi tornavo a sentirmi peggio di prima. Ero in un circolo di autodistruzione". Da qui la decisione di mandare la bambina a vivere in Ucraina con l'ex marito.