La giornalista a “Verissimo”: “A scuola ero l’unica figlia di separati”
Una sorella più grande di 11 anni, i genitori con un matrimonio infelice che non desideravano altri figli. Il suo concepimento, in un unico momento di riconciliazione dopo la morte del nonno materno. Ilaria D’Amico racconta a “Verissimo” la storia della sua nascita e della sua infanzia. “Sono venuta al mondo per un segno del destino”, rivela la giornalista 46enne a Silvia Toffanin, “quando mia mamma scoprì di essere incinta decise che non voleva farmi nascere. Una mattina aveva l’appuntamento con un ginecologo, poi lui la chiamò e le chiese se poteva spostare l’appuntamento al pomeriggio. Lei rispose di no. Era il segno del destino che aspettava per decidere se proseguire o meno la gravidanza”. Poi i genitori si separarono. “All’epoca non era facile, quando ho iniziato la scuola ero l’unica figlia di genitori separati – conclude D’Amico – adesso le cose sono cambiate”.