Sono stati assegnati i premi per la quarta edizione del concorso riservato a registi emergenti
E' giunto al termine della sua quarta edizione l'Infinity Film Festival, che come ogni anno dà la possibilità a registi emergenti di partecipare alla selezioni del festival presentando cortometraggi e documentari. Quest'anno a trionfare sono stati nella categoria documentari "L'ultimo imperatore – intervista a Pierino Brunelli” del duo di registi Carlani e Dogana, mentre per i cortometraggi "La turista olandese" dell'esordiente Geraldine Ottier.
ll documentario vincitore, narrato dalla voce di Maccio Capatonda, racconta la storia di Pierino Brunelli, contadino romagnolo autoproclamatosi imperatore della Magna Romagna, che ha speso gran parte della sua vita progettando un nuovo ordine mondiale basato sull'equilibrio dell'uomo e la natura. L'Impero, da lui creato a Ponte Cucco, in provincia di Cesena, racconta una ricerca da sempre insita nell'animo umano: quella dell'indipendenza. Giorgio Gherarducci della Gialappa's Band, scopritore di Pierino Brunelli all’interno del programma Mai dire Tv, lo definisce "un simpatico megalomane, un mitomane che crede di essere la reincarnazione di Giulio Cesare, di Mussolini e di Gesù Cristo," aggiungendo anche che "in realtà, se vogliamo, ha anche un po' precorso certi personaggi delle epoche più vicine a noi".
“La turista olandese” invece ci racconta in pochi minuti la storia di Candida,una curiosa ragazza dai capelli rossi che ama fotografare le situazioni più strane. E' proprio in questo contesto che conoscerà Claudio, annoiato aristocratico che rimane immediatamente affascinato dalla stranezza e il tenero sorriso di questa misteriosa ragazza. Insieme vivranno una giornata fatta di piccoli gesti che lascerà un segno nelle loro vite.
Le due Opere saranno disponibili sulla piattaforma Infinity fino al 31 dicembre.